Esordio dolce amaro per l’Akragas Futsal che per la prima giornata di campionato pareggia 3 a 3 contro il Messina dopo una gara dai due volti.
Contratta, nervosa e forse troppo timida la squadra bianco azzurra nella prima frazione di gioco. Arrembante, sfrontata e nel complesso sfortunata nella ripresa.
Nello specifico il racconto del match vede nel primo tempo un Akragas che nonostante un costante possesso palla chiude sotto per tre a uno.
Ottimo l’approccio dei peloritani che con una gara accorta e letali ripartenze puniscono i padroni di casa ad ogni ingenuità difensiva.
Totalmente differente la ripresa con un’ottima prova di carattere dei bianco azzurri che riescano a pareggiare dominando la formazione ospite.
“Resta l’amaro in bocca per ciò che si è visto nella seconda frazione di gioco, con una squadra che ha reagito, ha creato tanto e forse meritava ai punti la vittoria – commenta la dirigenza agrigentina – ottimo forse il migliore in campo il portiere ospite.
Pessimo l’approccio alla gara, con una squadra a nostro avviso troppa nervosa ed a tratti contratta che sembrava non credere nelle proprie qualità.
Siamo fiduciosi: restiamo convinti di avere un ottimo organico la reazione della ripresa lo dimostra, siamo convinti che possiamo solamente crescere e migliorare ma dovremo però lavorare molto soprattutto sul piano mentale, in serie B le ingenuità e il nervosismo si pagano, crediamo che bisogna crescere nell’essere squadra, convincerci dei nostri mezzi, nell’avere fiducia reciproca tra compagni e nel saper capire e gestire le situazioni di gioco – conclude”.
Le reti della gara portano le firme per gli ospiti di Colavita e dei brasiliani Antonucci e Moreira, per i padroni di casa di Caglià e di Casali per lui una doppietta.
Ora una settimana di sosta per i ragazzi della Valle dei Templi che riposeranno nella seconda giornata di campionato per poi presentarsi il 19 ottobre a Piazza Armerina contro la GEAR Sport.
Gli altri risultati della prima giornata del
girone H della Serie B di calcio a 5:
Agriplus – Arcobaleno Ispica 4 a 4
Bovalino C5 – Pro Nissa 4 a 4
GEAR Sport – Futura 4 a 2
Lamezia – Mascalucia 2 a 1
Riposava il Cosenza.